Molti genitori si domandano come gestire i bambini vivaci in modo efficace.
Tra urla, salti e giochi continui, non è facile mantenere i nervi saldi e qualche volta si finisce per perdere la pazienza. Urlare contro un bambino o peggio schiaffeggiarlo non è mai un rimedio efficace, tanto meno per gestire i bambini vivaci.
Se qualche volta ti è capitato di perdere la pazienza, non devi sentirti in colpa, ma sappi che in quel momento hai mostrato a tuo figlio un lato fragile del tuo carattere e non gli hai insegnato nulla.
In questo articolo ti forniremo alcuni consigli utili per gestire al meglio la vivacità di tuo figlio.
Indice dei contenuti
Quando un bambino viene definito vivace
Cerchiamo innanzitutto di capire cosa si intende per bambino vivace.
Un bambino vivace si mostra pieno di energie e creatività, in grado di pensarne una e combinarne cento. Sempre attivo e in movimento, mette a dura prova la pazienza degli adulti che lo accudiscono.
La sua esuberanza può dipendere da vari fattori. Tra i principali troviamo:
- desiderio di attirare l’attenzione: se dedichi poco tempo a tuo figlio, ma anche se è in arrivo o è già arrivato un nuovo fratellino che gli ha portato via parte delle tue attenzioni, tuo figlio potrebbe mostrarsi più vivace ed esuberante del solito perché desidera ricevere più attenzioni;
- troppe energie inespresse: se tuo figlio trascorre molte ore al chiuso, magari all’asilo, e non trova un modo per sfogare adeguatamente le sue energie, potrebbe mostrarsi molto vivace e agitato;
- troppi stimoli: la società odierna fornisce a tutti, bambini compresi, un surplus di stimoli. L’eccesso di stimolazioni potrebbe sovreccitare tuo figlio, rendendolo più agitato e impedendogli di rilassarsi;
- stanchezza: quando sono molto stanchi i bambini fanno più fatica a controllare emozioni e reazioni, per questo appaiono più agitati, vivaci e reattivi.
Vivacità contro iperattività
Sovente, quando si cerca di capire come gestire i bambini vivaci, si confonde la vivacità con l’iperattività. In realtà si tratta di due condizioni molto diverse.
Un bambino vivace è semplicemente un bambino molto esuberante che deve trovare il modo corretto per sfogare le proprie energie. La vivacità, nonostante possa essere estenuante per un genitore, è un pregio e, come tale, non andrebbe bloccata, ma semplicemente incanalata nel modo corretto.
Un bambino iperattivo è invece un soggetto che non riesce a stare fermo un momento, fa fatica a concentrarsi a lungo su un’attività, si distrae facilmente e può risultare aggressivo e impaziente.
Questi bambini sono spesso affetti dalla sindrome ipercinetica o dal disturbo da deficit dell’attenzione.
Come gestire i bambini vivaci in modo efficace
Ora che sai cosa si intende con “bambino vivace”, puoi valutare se tuo figlio rientra in questa categoria.
Se la tua risposta è affermativa, i consigli che ti forniremo a breve su come gestire i bambini vivaci potranno esserti di grande aiuto per gestire al meglio la situazione. Seguendoli, eviterai di perdere la pazienza e aiuterai il tuo bambino a incanalare le energie in modo adeguato e a ritrovare la serenità.
Ecco i nostri 7 consigli.
1. Come gestire i bambini vivaci: mantieni la calma
I bambini devono avere dei punti di riferimento solidi per sentirsi sicuri e crescere sereni. Questi punti di riferimento sono gli adulti che li circondano e, in primo luogo, i genitori.
Quando un genitore perde le staffe e urla, alimenta nei figli insicurezze, agitazione e persino rabbia.
Per questo motivo, quando tuo figlio è troppo vivace e senti di non farcela più, fai un respiro profondo e conta fino a dieci. Parlagli in modo deciso, ma tranquillo, facendo in modo di trasmettergli al contempo sicurezza e serenità.
2. Evita le punizioni
Così come non serve a nulla alzare la voce e strillare contro un bambino vivace, allo stesso modo è inutile e deleterio punirlo.
La punizione, se rientra nei tuoi metodi educativi, andrebbe data quando il bambino fa qualcosa di grave o pericoloso, oppure quando infrange una regola fondamentale.
Una punizione data nel momento sbagliato potrebbe alimentare la rabbia del bambino e trasformare un impeto di allegria in una crisi di rabbia.
Se il piccolo si mostra semplicemente vivace, anziché punirlo, prova di capire i motivi alla base del suo atteggiamento e lavora su quelli.
3. Come gestire i bambini vivaci: dedicagli maggiori attenzioni
Qualche volta gli eccessi di vivacità nascono dal desiderio di attirare l’attenzione dei genitori o di altre persone.
Ad esempio, tuo figlio potrebbe mostrarsi troppo esuberante quando hai degli ospiti a casa oppure la sera quando, dopo una giornata di lavoro, sei troppo stanco per dargli retta.
Anche l’arrivo di un nuovo fratellino, portandoti via parte del tempo che prima dedicavi a lui, potrebbe sfociare in impeti di vivacità incontrollata volti ad attirare l’attenzione.
In questi casi, la soluzione più efficace consiste nel ritagliare del tempo di qualità da dedicare esclusivamente a lui. Fate qualcosa insieme, dedicagli quelle attenzioni di cui ha bisogno e trasforma questo spazio di tempo in un rituale quotidiano.
4. Proponigli delle attività che possano aiutarlo a scaricare le energie
I bambini sono pieni di energie, ma spesso noi adulti non ce ne rendiamo conto e non diamo loro la possibilità di sfogarle a dovere.
Trascorrere una giornata intera all’asilo, a scuola oppure chiuso in casa può far esplodere anche il bambino più tranquillo.
Se questo è il caso di tuo figlio, portalo a giocare al parco oppure fagli fare dei lunghi giri in bicicletta. In questo modo gli permetterai di sfogare le energie in eccesso impiegandole in attività non dannose e socialmente accettabili.
5. Stabilisci delle regole
I bambini hanno bisogno di sapere cosa possono fare e cosa invece è vietato. In base all’età, stabilisci poche semplici regole che il piccolo sia in grado di seguire.
Questo gli permetterà di capire fino a dove può spingere i suoi momenti di esuberanza e quando, al contrario, è il caso fermarsi.
Quando stabilisci delle regole, sii intransigente e mantieniti fermo sulle tue posizioni.
6. Come gestire i bambini vivaci: riduci gli stimoli
I bambini sono sottoposti quotidianamente a un’infinità di stimoli che possono sovreccitarli, facendo loro superare i limiti.
Per limitare le esplosioni di vivacità incontrollata, limita gli stimoli e prova a indirizzarlo verso attività serene e rilassanti.
Potresti ad esempio farlo disegnare con delle matite colorate oppure leggergli una favola, mettendo come sottofondo una musica tranquilla e piacevole.
7. Non farlo andare oltre i propri limiti di resistenza
Tra le cause di un eccesso di vivacità c’è anche la stanchezza. Quando un bambino è molto stanco, perde il controllo e supera involontariamente i limiti.
Assicurati che tuo figlio dorma il giusto numero di ore e, se ti rendi conto che è stanco, interrompi qualsiasi attività prima che perda il controllo e fallo riposare.