Orientamento scuola superiore: 7 consigli per aiutare tuo figlio nella scelta

Per i ragazzi che frequentano la terza media, l’orientamento scuola superiore è fondamentale per scegliere il percorso scolastico a loro più congeniale.

Se già era complesso, ai nostri tempi, decidere quale scuola frequentare dopo le medie, i nostri figli sono ancora più in difficoltà. L’offerta scolastica è oggi molto vasta e articolata, per questo risulta estremamente importante fornire loro la maggior quantità di informazioni possibile.

In cosa consiste l’orientamento scuola superiore? Cosa puoi fare per aiutare tuo figlio nella scelta? Devi guidarlo, consigliarlo o scegliere al suo posto?

In questo articolo troverai tutte le risposte alle tue domande e alcuni consigli utili per aiutare tuo figlio a scegliere la scuola superiore più adatta a lui.

Orientamento scuola superiore: in cosa consiste

L’orientamento scuola superiore è rivolto ai ragazzi che, frequentando la terza media, si trovano in procinto di decidere quale percorso di studi seguire una volta conseguito il diploma.

L’orientamento deve prevedere una parte prettamente informativa e una più propriamente formativa.

La prima consiste nel fornire ai ragazzi tutte le informazioni necessarie per valutare con attenzione le scelte disponibili. Sarà dunque fondamentale informarli circa i percorsi di studio, le materie caratterizzanti, gli orari di lezione, le possibilità di inserimento lavorativo o le università a cui potrebbero accedere con più facilità una volta conseguito il diploma.

In questa fase, sarà importante fornire indicazioni chiare circa le differenze esistenti tra i licei e le scuole professionali o tecniche.

L’orientamento formativo aiuta invece i giovani a concentrarsi sulle proprie attitudini e su ciò che gli piace di più. Si tratta di un passaggio estremamente importante in quanto i nostri figli o alunni, durante questo percorso conoscitivo, potranno prendere coscienza di ciò che effettivamente desiderano fare e di quello che riesce loro meglio.

In questa fase dovranno focalizzare l’attenzione su quello che desiderano per il loro futuro e sulle loro qualità.

La scelta spetta a tuo figlio, non a te

Come avrai capito, l’orientamento scuola superiore è volto a fornire al tuo ragazzo gli input necessari per aiutarlo a scegliere in modo consapevole.

In quanto genitore, è inevitabile che tu ti senta preoccupato. Si tratta di una scelta molto importante, la quale potrebbe condizionare tutto il futuro di tuo figlio.

Nonostante questo, la scelta non spetta a te.

È importante che sia lui a decidere, sia perché, nel caso in cui il percorso di studi si rivelasse troppo duro od ostico, non avrebbe la possibilità di recriminarti alcunché; in secondo luogo, si tratta della prima scelta davvero importante della sua vita.

Tu puoi stargli vicino, aiutarlo e consigliarlo, ma non devi decidere al suo posto.

Orientamento scuola superiore: come aiutare tuo figlio nella scelta

Scegliere la scuola giusta non è semplice. L’orientamento scuola superiore può indirizzare tuo figlio verso il percorso più in linea con le sue caratteristiche, ma è importante che tu gli stia vicino durante tutto il percorso che lo porterà alla scelta finale.

Come abbiamo detto, non devi imporgli un indirizzo di studi, né se lo ritieni particolarmente adatto a lui, né tanto meno se si tratta del percorso scolastico che avresti voluto frequentare tu o che ritieni in assoluto migliore per il suo futuro.

Troppe volte i genitori impongono ai figli la propria visione del mondo e li incanalano entro percorsi obbligati che non sempre sono tarati sulle loro esigenze.

Imponendo una scelta che non gli è congeniale, rischieresti di ottenere solo voti bassi, malcontento e un abbandono scolastico precoce.

Cosa fare allora? Come aiutarlo nella scelta senza condizionarlo o imporgli il tuo punto di vista?

Di seguito ti forniremo sette consigli facili da seguire che ti permetteranno di aiutare tuo figlio nell’orientamento scuola superiore.

Orientamento scuola superiore: ascolta tuo figlio

Il nostro primo suggerimento è questo: ascolta tuo figlio.

Non imporgli il tuo punto di vista, non mettergli fretta nella scelta, ma poniti in ascolto dei suoi desideri, delle sue esigenze e dei suoi timori.

I ragazzi che si trovano a dover scegliere l’istituto superiore che frequenteranno per i cinque anni successivi possono essere al contempo euforici e spaventati.

Per questo è fondamentale dare loro la possibilità di sfogarsi e di esprimere i timori che li affliggono senza giudicarli.

Dimostragli che hai fiducia nelle sue scelte

L’ascolto da solo non basta. È importante che tuo figlio senta che hai fiducia in lui e nelle sue scelte.

Si tratta della prima decisione importante della sua vita e ha bisogno di un’infusione di autostima per procedere nella scelta senza eccessivi timori.

Non trasmettergli le tue paure

Oltre a dimostrargli che hai fiducia in lui, devi anche farti vedere sereno.

È vero: la scelta che sta per compiere è molto importante e potrebbe influenzare, in bene o in male, tutto il suo futuro.

Nonostante questa consapevolezza ti metta ansia, non lasciarla trasparire. Affronta l’orientamento scuola superiore di tuo figlio con spirito positivo e non rendergli la scelta più difficile di quanto già non sia trasmettendogli i tuoi timori.

Orientamento scuola superiore: consiglia a tuo figlio di fare i test psicoattitudinali reperibili online

Online è facile reperire dei test psicoattitudinali che aiutano i ragazzi a orientarsi nella scelta della scuola più adatta a loro.

Si tratta di quiz brevi che permettono di riflettere sulle proprie preferenze e attitudini, nonché sui desideri per il futuro.

Consiglia a tuo figlio di fare qualche test online. Oltre a essere divertenti, non richiedono molto tempo e possono essere un valido aiuto.

Chiedi agli insegnanti

Gli insegnanti conoscono tuo figlio fin dalla prima media. Dopo tre anni di scuola sanno quali sono le sue capacità, per cosa è portate e in cosa invece scarseggia.

Fai una chiacchierata con loro e chiedi di parlare anche con il tuo ragazzo, così da aiutarlo e orientarlo nella scelta.

Assicurati che non venga condizionato da fattori esterni

A quell’età è facile lasciarsi condizionare dagli amici, dai compagni di scuola, dai fidanzati.

Se tuo figlio è un tipo manipolabile e con poca autostima, assicurati che non scelga una scuola solo per rimanere con gli stessi compagni di scuola o per trovarsi in classe con i suoi migliori amici.

L’orientamento scuola superiore dovrebbe aiutarlo a focalizzarsi su di sé e su ciò che gli è più congeniale. Imitare gli amici potrebbe portarlo ad iscriversi a scuole poco adatte a lui, con conseguenze non troppo felici.

A una scelta sbagliata si può porre rimedio

L’orientamento scuola superiore serve per aiutarlo a vagliare tutte le offerte e a capire quale percorso di studi sia a lui più congeniale.

Qualche volta la prima scelta non è quella migliore.

Fai capire a tuo figlio che, nel caso in cui si rendesse conto di aver sbagliato indirizzo di studi, potrebbe serenamente ritornare sui propri passi e cambiare indirizzo.

Commettere un errore non è grave, l’importate è rendersene conto e avere il coraggio di porvi rimedio.